lunedì 14 gennaio 2013

Turbine d’amore

Vorresti fermare il tempo
raccogliere la strada
della vita
carpendone ogni angolo
ogni fessura
ed ogni millimetro
del tuo io e del mio essere
la voce
il pensiero
il respiro.
Mani così insistenti
bocca così invitante.
Vorresti fermare
questo vento forte
turbine d’amore
ma non c’è tempo
e non c’è età.

Ci si rimette sempre in gioco
guardandosi negli occhi
come ragazzini in amore...


Uno sguardo

Uno sguardo
ti scruta
ti osserva
ti studia
ispeziona
giudica
ama
desidera
tradisce.
Uno sguardo
soffre
piange
si dà tormento
cerca aiuto
supplica.
Uno sguardo
fra mille sguardi
che si sfiorano
in un attimo di secondo di vita
e pur non sapendo
chi sia il mittente
o il destinatario
lo portemo con noi
per sempre.
E anche quando ormai
ci ritroveremo vecchi e stanchi,
sarà l’unica cosa
che rimarrà scalfita
nella memoria...


Tango dell’amore

Questa musica latina
ci trascina
ci attira,
graffiante
coinvolgente
sensuale.
I nostri corpi avvinghiati
sulla stessa onda
in un continuo sfiorarsi
e in mezzo a noi
la rossa rossa
desiderio d’amore...
Col tuo saper fare
maestro dei movimenti
mi guidi in un vortice
di volteggi di passione
e passi verso l’amore.


La maschera di Ottaviano

Come la maschera
di Ottaviano
me ne vado
per le vie
tra cantastorie
e filastrocche
per donare l’allegria.
Mi vesto di El Tortorella
con i suoi pupazzi
di pezza.
E il cuore
mi si riempie
e son beata
e son felice
nel vedere
il sorriso
nel viso
di tanti pargoletti...


Mi manchi

Caos totale.
Questo nodo alla gola
non mi lascia respirare
mi aggroviglio su me stessa
cerco certezze
anche in un viale cieco
o a senso unico.
Mi assale l’amarezza
di cose perdute
che non ritorneranno
mai più
di quel profumo di latte
e caffè
appena sveglia al mattino
della gioia di sentirti
e di vederti sorridere.
Mille castelli
mille regine
mille principesse
non saranno mai te:
mi manchi...


L’abbraccio

Dentro questo angolo
di sofferenza
nell’oblio dell’attesa
di poterti parlare
e vedere.
La mia mente viaggia
a volte
come un vagone impazzito
su binari rotti.
Mille pensieri
mi portano a te
a noi
e bramo di te
delle tue parole
delle tue labbra,
di quell’abbraccio
ormai perduto
in un pomeriggio
di una mezza estate...


Il vento

Il vento di settembre
fresco di brezza marina
mi arriva sulle spalle
mi scompiglia i capelli
mi dona tranquillità
felicità del senso di piacere.
Questo brivido caldo inebriante
che mi spinge a pensare
a te
a noi
e che forse mi porterà a te
come un messaggio
per via alare.

Forse domani
saremo qui seduti
a prenderci per mano
a raccontarci di noi
e di questo vento amico
che ci ha fatto da
paciere...


Amico mare

Mare
dolce mio mare
questo tuo prendermi
ed attirarmi a te
mi sorprende ogni volta
con la tua dolce armoniosità.
Il tuo fluttuarmi
tra le onde.
Il tuo profumo
che si sprigiona sulla mia pelle
tra sale e sabbia.
Sei sempre lì
a rinfrescarmi le idee
e a refrigerare il mio corpo
scalpitante
di potersi bagnare di te.
Potrei passare ore
a guardarti
e mai a darmi risposta
su dove nasce
il tuo inizio
e dove il tuo
infinito...


La dedico a te

Questa la dedico a te
che a volte sei triste
e piangi come me.
Avrei voluto
prendere il tuo pensiero
farlo prigioniero.
In cambio
ti avrei dato il mio cuore
e il mio amore.
Siamo due calamite
che si attraggono
si studiano
si confrontano
litigano.
È impossibile sottrarsi
a questa alchimia:
guardandoti
negli occhi
ho visto le stelle
nel tuo sguardo
le pagliuzze dorate
piene d’amore
ho sentito il calore
attraverso le tue mani
ti ho visto gioire per me.
Ed io
vivevo il mio sogno
sperato da tempo
e che finalmente
si è avverato...


L'atomo

Maledetta freccia di Cupido
che mi ha trafitto
il cuore e l’anima
mi ha incatenata
in questo amore
di cartapesta
fatto del nulla.
Provo ad uscirne fuori
ma non ci riesco:
è troppo forte
l’amore che sento
è attrazione totale
che non è facile
spiegare a parole.
Vivo come in un atomo
circondata da particelle
col rischio che
prima o poi
possa scoppiare...


Una rondine

Come una rondine
nel cielo
vorrei volare
e potermi su di te
appoggiare
per riprendere respiro
forza
e coraggio.
Vorrei da te volare
per portarti
un pò di gioia
un pò di euforia
i colori dell’arcobaleno
un sorriso.
Come una rondine
nel cielo
vorrei volare
e mai mi stancherò
di cercarti.
Con un abbraccio
delle mie ali
vorrei avvolgerti
per farti esplorare
e scoprire
tutto di me...


La speranza

La speranza
di vivere una vita
meno indifferente
ma molto compiacente,
di poter affrontare
la quotidianità
e la falsità
di crearsi castelli
e anche illusioni
di non perdere
quel treno
che passa solo una volta
di sbattere la testa
contro il muro
e non sentire dolore.
Viaggiare
con la mente
come aquiloni in volo.
Ma infine
cosa importa:
io vivo la vita
e lei ha la speranza
di poter vivere
con me...


La porta

Un segreto del cuore
nascosto
dietro una porta
chiusa a chiave
tenuto
temuto
sofferto
contrastato.
Sarebbe facile
con un gesto
toglierle il sigillo
ma la sofferenza
non ha disugualianze
e ci si aggrappa
alla speranza
per sopravvivere
dietro questo muro
di indifferenza...


Non credo più

Non credo più nell’amore
non credo più in niente
non credo più in me stessa
odio la vita
e tutto quello che ci gira attorno.
Avevo creduto in un sogno
in quel miraggio di una mattina
di un giorno...
Mi sei apparso come una luce di sole
come un magico bagliore
come l’inizio della vita,
come un passo verso la felicità.
Aspettavi quella mattina
il nostro primo incontro
il nostro primo appuntamento.
Lì è iniziata
la nostra vita d’amore.
Ma oggi ho capito
che solo io ho avuto quel miraggio
solo io ho visto quella luce
solo io ho percepito quel bagliore
solo io ho creduto nel nostro amore.
Ed ora
sono sempre e solo io
a soffrire
e a non capire niente
di cosa ci sia successo.
e di come mi trovi qui
a scrivere di tutto questo,
della mia vita-non-vita
e della mia sofferenza.

Un angelo

La cattiveria
si attanaglia negli interstizi
si impadronisce dell’amore
dell’amicizia
del domani
del futuro
trafigge il corpo
e la mente.
È solo Apoteosi
sono unghie
che graffiano
sulla pelle
a scorticare l’anima.
Il dolore
è la pellicola
che la riveste.

Questa notte
un angelo
ha perso le ali....


Arriverà

Arriverà il tempo dell’imbrunire
una notte dimenticata
un chiarore di luce
ormai lontano.
Arriverà la lenta agonia
di un amore svuotato
di un rancore insistente.
Arriverà quel soffio di vento
che chiuderà la mia porta
e la mia via per sempre...


L’aurora

È difficile non guardarti
rimanere incantati
dalla tua bellezza,
dai tuoi caldi colori.
da quella magia di luce
dalle tue forme così accattivanti
da attirare a te
qualsiasi sguardo.
Sei come un rituale
che esplode
in un abbraccio di sole
davanti ai miei occhi.
Vorrei toccarti
e abbracciarti
come una figlia
quando accarezza
la propria Madre.
Sei semplicemente tu
che accarezzi dolcemente
le prime ore
l’inizio di ogni mio giorno...


Ho paura

Ho paura della notte
dove nessuno mi può ascoltare
della realtà
che dietro quella maschera
nasconde un viso familiare.
Ho paura del ritorno
delle lacrime amare
che mi hanno consumata
affranta
sotterrata.
Ho paura di quel dolore
così forte
che mi fa scoppiare il cuore
di tremare scoprendo
questo destino
che si prende gioco di me.
Ho paura di me
di non poter riuscire
a superare me stessa.
Ho paura...


La pioggia

Sento le prime
gocce di pioggia
bagnarmi il viso
alzo gli occhi
al cielo
per avere
la sua totale freschezza
dopo una giornata
di calura,
il contatto
da brividi
alla pelle
soggiogata
dal fascino
della percezione
olfattiva
e visiva,
mi inebria
portandomi
in posti già vissuti
dove nulla
ritorna indietro
ma con la convinzione
di aver vissuto.


È solo aria

Dolce trepidazione
dolce attesa
dell’incanto
dell’amore.
Amare
gioire
sentirsi amati
perdersi
in sogni evanescenti
sulla metamorfosi
dell’atomo completo.
È solo aria
che si respira
e niente più.
È solo aria...


La finestra

Terzo piano
prima finestra sulla destra
adagiata sul mio balcone.
Sono le 4.30
e davanti ai miei occhi
ha inizio
il tam tam
magico e rituale
della luce immensa
che si allarga nel cielo
dando il suo buongiorno
nel suono melodioso
che uccelli
e cicale
orchestrano in una musica tribale.
È la finestra
della vita
compagna di sempre
in tutte le stagioni
della mia esistenza.
Il luogo che mi affascina
dove il male diventa bene
dove un cieco
potrebbe vedere
e un sordo
sentire...


L'anima

L’anima
è come un tocco
divino
prezioso
mandato dal cielo.
È ricco colui che sà di averla.
Chi possiede un’anima
vera
inossidabile
ama sempre
in qualsiasi avversità
nella rabbia
nel dolore.
Chi la suggella
rinchiudendola
in un angolo di un mondo
ormai sperduto
non troverà mai
la via del bene
odierà gli altri
e prima ancora
se stesso...


Il ritorno

Son ritornata
a respirare aria pura
a ritrovare i miei trulli,
che da bimba chiamavo
"coni panna"
mi mancavano queste
pietre accatastate
con finitura geometrica
ricoperti in calce bianca.
Le tocco
e ne sento il calore
attraverso le mani.
Alberi d’ulivo secolari
filari di vite di uva moscata
terra rossa arida
che brucia
qui la raccolta delle olive
è come una vendemmia
è una festa.
Ho voluto riassaporare
l’odore delle mie radici
ed oggi sono in festa
tra i miei avi ed antenati...


La solitudine

La solitudine
è una cattiva compagnia
che ti logora
ti distrugge
e ti porta via.
Via dai colori
di un amore
dai disegni contrastanti
di un’aurora
dai profumi di fiori
appena recisi
da una brezza marina
e dalla fresca rugiada
della mattina.
La solitudine ti assale
si impadronisce di te
del tuo pensare
del tuo essere.
È quella stanza
in cui parli da sola
e ti tormenti,
e vivi in un mondo
come racchiusa
in un oblò
dove tutto è imperfetto
dove niente è perfetto.


Vorrei

Vorrei che tu fossi fiero di me
dei miei piccoli progressi
condividessi con me
le gioie e le amarezze.
Vorrei che mi stringessi a te
in un abbraccio infinito.
Vorrei vivere in un mondo
dove non ci siano più
regole da rispettare
dove essere liberi di osare
tutto ciò che il cuore
vorrebbe fare.
Vorrei dividere
ogni momento
della mia giornata
come già col pensiero
inizia con le prime luci
del mattino
e termina all’imbrunire
nella sera.
Un continuo ritrovarsi...


Il sogno

A volte si vive
di sogni
per non morire
per sentirsi ancora vivi
per avere una certezza
del domani
in qualcosa in cui migliorare
in cui credere.
Io sogno di te
tra mille filastrocche
e mille ninnananna
a coccolarti
tra le mie braccia
sentire i tuoi piccoli passi
che cercano me
i tuoi giochi
le tue risate
la tua voce
come eco di ritorno
la realtà ritorna
come sempre
puntuale
come ogni rintocco delle ore
e tutto svanisce
come una bolla di sapone
e mi chiedo se sia giusto
credere ancora
in questo sogno....